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En Mi Mundo, Siendo Lo Que Soy-Martina Stoessel

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giovedì 12 giugno 2014

Ci vorrebbe un bel neutro plurale per indicare certe cose...anzi..PERSONE

Chissà perché il genere neutro è sparito.Che fastidio dava? Le cose neutre esistono. Chi ti ha mai detto che IL computer è di sesso maschile? E chi ti ha detto che LA sedia è di sesso femminile? Certo una ragazza e un ragazzo si distinguono. Ma qual'è l'orientamento sessuale di UN mouse? L'eliminazione del genere neutro è una delle prove che la lingua si evolve in peggio. Prima era così bella chiara: potevi pure dire "la mangiato di di madre mia  sorella torta con crema ho". Tanto avevi tutte le terminazioni fantastiche e nessun problema. Ma non divaghiamo. Concentriamoci piuttosto sul neutro, il caro amato neutro. Per chi non studiasse le lingue classiche, il neutro plurale, che è proprio il numero su cui mi voglio soffermare maggiormente, indica spesso un insieme indistinto di cose, e infatti il verbo a cui si riferisce è al singolare. Il neutro plurale è un numero (e genere) molto affascinante. Sia in greco che in latino ha desinenza -a , quasi come se quella vocale, la più aperta di tutte, ma anche quella che non ha un timbro proprio, e neanche una lunghezza propria, poiché è ancipite, fosse il modo più adatto per indicare una massa indistinta, un insieme confuso.
Ma perché questa ispirazione da filologa?
Perché ho avuto modo di constatare che il neutro plurale serve nella vita per indicare una massa indistinta di... GENTE. Diverse categorie. Si potrebbe cominciare dalle snob che si credono originali solo perché si tagliano i capelli e si mettono una gonna lunga. Vanno sempre in gruppo. e sono tutte uguali. Un unico blocco compatto, un polpettone di tacchi e borse griffate. Un miscuglio di classismo e arroganza, in cui si distingue qualche frammento di onnipotenza. Come nelle puree di prugne per gli anziani. Nel vasetto c'è una viscida sbobba scura, e ogni tanto sbuca fuori qualche vomitevole pezzetto di flaccida buccia. Che aggettivo usare? Snob, sì dai, è quello che va meglio. In greco o in latino? Latino: snobis,snobe (aggettivo?) > snobia. Sembra tratto da Harry Potter.
Se passassimo dal lato opposto del carattere, insomma il contrario di snob classista? Il contrario sembra essere quella parola talmente educata e signorile da dire quando si va a prendere il tè della cinque con la Regina Elisabetta II. Nientemeno che l'aggettivo cafone :) .Sì proprio i cafoni e le cafone, che quando ti vedono studiare in autobus ridono sotto i baffi come gli ebeti, convinti che la vita sia tutta una mostra a chi è più figo. I cafoni, che mangiano la pizza e il panino con la parmigiana surgelata e la Coca Cola di sottomarca sul lungomare, e poi al posto di pulire civilmente fanno una gara di rutti e vanno in un night club a ubriacarsi e rovinarsi. Sono quelli che hanno il coraggio di mettersi costumi da bagno così attillati che Belen o Gabriel Garko li fa un baffo. E quando arrivano in spiaggia sfoggiano i loro indumenti leopardati, pitonati, e zebrati comprati rigorosamente dai cinesi o dal mercato per essere poi spacciati per Vouitton o Prada, occupando in 10.000 8 metri cubi (intendo proprio cubi, non è un errore) di spiaggia con gli ombrelloni, i teli,le sdraio, e lo stereo che riproduce musica brasiliana o "tunze-tunze", o ancora, la musica napoletana. Le bambine fotomodelle già a sei mesi e i bambini con i loro importanti rotolini sull'addome sono accompagnati da mamme rampanti allo scivolo, che sarebbe anche più sicuro se i bambini ci giocassero soli. E quando dalla spiaggia passa il numero 12 tutta questa massa informe si muove compatta, esce dall'acqua, accaparra quel che può del riso patate e cozze rimasto,e con borse strapiene di secchielli e gonfiabili, tutta questa materia nera e rossa per l'abbronzatura post tre del pomeriggio cerca di entrare nell'autobus della salvezza, neanche se dovessero andar via da Alcatraz. Il povero autista non può rifiutare un bambino cicciotello, che però vuole far salire i genitori, due fratellini e la sorellina, il fidanzato della sorella e famiglia, la fidanzata del fratello e famiglia, e nel frattempo sale pure qualche venditore ambulante, un evaso, tre turisti tedeschi, e un punk osservato da tutti come se fosse la un alieno, e il numero 12 si riempie di ciccioni con la pancia disgustosamente spiattellata ai vetri, bambini con mezzo busto fuori dai finestrini, e bimbe che piangono perché hanno perso la collanina, e tutti grondanti di un fluido salato che potrebbe essere acqua di mare nel miglior caso, oppure sudore, nel caso peggiore.
Scenario orribile. Ma così faccio pratica per scrivere un libro, se devo proprio fare in modo che si senta l'odore e il sapore di quello che descrivo.
Non divaghiamo.
Per questa categoria usiamo il greco. Ha l'articolo, e forse fa più effetto. Ma non voglio usare l'aggettivo cafone. Somiglia troppo a "conati di vomito", dopo la descrizione che ho appena fatto mi sembra proprio di sentirli. Proporrei di usare una parola che sul vocabolario non c'è. Non l'ho inventata io, non sono così geniale. E' un lemma tipico del dialetto barese, e ha un significato molto più profondo di cafone. Vuol dire esageratamente maleducato, enormemente cafone, profondamente ignorante, eccessivamente gretto. questa parola, forse anche parolaccia, è ZAGNO,ZAGNA/ZAMPO,ZAMPA. Suono orribile. Ma adatto. In barese la pronuncia è "zag(n)", o la variante meno diffusa "zampr". In greco facciamolo di seconda classe. 
Z£gnaj,z£gνα>T£ Z£gnata (zagnas,zagna>ta zagnata). In greco si doverebbe leggere gn duro, non come lo gn di gnomo. Ma facciamo un eccezione. Ta zagnata: le cose cafone, maleducate ecc... Dà un po' di soddisfazione.

Insomma, il neutro plurale per indicare le persone serve. Perché penso di non essere l'unica che non appena si volta vede continui dejà-vu di gente uguale. Ma tanto il mondo va avanti comunque, che problema ho io?

Non lo so che problema ho. Mi piace semplicemente osservare, e dire la mia. Il problema è che, poichè sono pochi quelli che alzano la voce, un' opinione soggettiva diventa oggettiva in quanto unica.


Mi dispiace

MA SARO' SEMPRE POSITIVA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


LauraLove

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